Italian (it) i18n

I’ve sent a join request mail

You sent the email to our mailing list. Instead of doing that, you need to go to https://www.transifex.com/indico/indico/ and request to join the translation team there.

I’ve sent to indico-team@
and I joined to Italy-Indico on https://www.transifex.com/indico/indico/

@Uzzi, @michelot, feel free to use this thread to discuss the translation. The only piece of advice I would give on this is to provide updates whenever you start working on something (so that two people are not doing the exact same thing) and to be explicit about the words you are using to translate the key terms in Indico (so that other translators use them too).

Ok. I tried to be consistent with previous translation. E.g. the usage of SALA to traslate ROOM.
However the translation I have found is full of error, in particular all the italian accents are missing and apostrophes are used instead. E.g. Sara’ instead of Sarà.

Another thing to decide is the cortesy form. Should we use the second person singular more direct or the courtey form ? E.g. “Per favore scelga” … or “Per favore scegli”

Indeed, the content that already exists in the dictionary was written a long time a go by a student and was never double-checked. Regarding courtesy, I’ve asked a couple of native speakers and apparently most web apps use the 2nd person singular:

57
11

I don’t think Indico is an overly-formal application, so, if you agree that it’s common practice, we have nothing against.

Ho rivisto la traduzione che abbiamo ormai su Transifex e ho trovato qualche problema:

  • Utilizzo di entrambi “sala” e “stanza” per “room” - dobbiamo sceglierne uno (una persona madrelingua mi ha detto che “sala” suona meglio in questo contesto);
  • Stiamo dando il “tu” e il “voi” arbitrariamente, senza una regola chiara - che ne pensate di dare il “tu” nell’interfaccia web e il “voi” nelle mail?
  • Utilizzo di entrambi “contributo” e “articolo” per “paper” - mi sembra chiaro che “articolo” è più logico;
  • Qualche errore di grammatica che anche una persona che, come me, non è di madrelingua, riesce ad identificare - p.es. “del articolo”;
  • Parecchi problemi con i placeholder, soprattutto mancanza di spazi intorno a certe parole/link.

Le mie correzioni sono queste:

Se qualcuno che sia di madrelingua potesse darci un’occhiata, gliene sarei grato.

@Sergio_Rabellino FYI ^ (not sure if you’re already following this thread or not)

Ciao Pedro.
devo ammettere che da molto tempo non riesco a dedicarmi alle traduzioni di Indico. Sono d’accordo che dovremmo scegliere una unica parola per “room” e per “paper”
Per quanto riguarda il tu e il voi non ho preferenze.
Spero di avere ancora tempo per riprendere le traduzioni.

1 Like

Thanks for pointing me to this thread.
Now in italian: come volontari AIUM (https://www.aium.it) abbiamo iniziato con una traduzione di tutte le stringhe ma non abbiamo riconsiderato le parti tradotte in passato.
Ci siamo già accorti di diversi problemi come gli spazi e l’uso del tu e del voi non sempre coerente, così come alcune difficoltà di traduzione legate alla lingua.
Stiamo usando Indico e man mano che vengono individuati errori li stiamo correggendo. Non pensavamo che la lingua italiana sarebbe stata messa in distribuzione subito, difatti stiamo usando una nostra installazione 3.2.7 a cui ho aggiunto la lingua italiana, ma posso assicurare che continueremo ad affinare la traduzione (siamo diversi esperti informatici e linguistici tutti italiani e lavoriamo in diverse università).
Spero di aver chiarito.

1 Like

Alcune precisazioni: sala e stanza sono intercambiabili in molti contesti, ma ad esempio una web room è una stanza virtuale, non una sala.
Sul discorso contributo o articolo, contributo è più generico e comprende articoli o altre proposte (es workshop proposals) che possono essere sottomessi come contributo ad una conferenza, io sceglierei contributo.
Sul “del articolo”, sarà un errore materiale, 6500 stringhe in poche settimane qualcosa è sicuramente sfuggito.

Indico viene usato dalla nostra comunita’ per organizzare conferenze in cui il CONTRIBUTO di solito e’ una presentazione (spesso in powerpoint o pdf) oppure in alternativa un poster ad una poster session. Giustamente come dice Sergio, “contributo” e’ piu’ generico. Potrebbe anche essere un video. Quando si traduce “paper” di solito invece “articolo” e’ la traduzione che vedo piu’ corretta. Dipende molto dal contesto.

Non sto provando a rimproverarvi, ovviamente c’è tutta una storia dietro questa traduzione, e il fatto che ci sia una traduzione in Italiano è già una vittoria, e vi siamo grati per tutti i vostri contributi. Ho cominciato a guardare la traduzione soltanto perché me sono accorto che che c’erano degli spazi mancanti intorno alle parole.

Nel vocabolario di Indico, “contribution” è in generale una presentazione (talk, o anche poster come dice @michelot), che può essere creata da un abstract (quello che intendi per “proposta”?) or direttamente dall’utente. Questa “contribution” può avere (o no) un articolo (paper) associato. Un abstract non è una “contribution”.

Magari sarebbe utile creare un piccolo glossario di termini con le loro traduzioni?

Potreste per favore vedere se i miei cambiamenti sono corretti? Cosi potremo correggere almeno quello che ho trovato.

No, non l’ho preso come un rimprovero, era solo per fare il punto sulle motivazioni e sullo stato attuale in un’ottica di collaborazione.
se puó andare bene, io passerei queste tue indicazioni ai colleghi per farle riportare su transifex direttamente, così il workflow è rispettato.

1 Like

Io vedo due problemi: 1) come tradurre “abstract”. L’abstract e’ un piccolo riassunto di una presentazione che viene scritta da chi si propone per una presentazione o un poster. Viene usata da chi deve approvare la presentazione, dal convener (coordinatore) della sessione e viene usata da chi vuole capire di cosa tratta la presentazione. Trovo corretto tradurla con “proposta” come mi pare abbia fatto @Sergio_Rabellino
2) Io ho sempre trovato problemi a tradurre “submit”. Spesso in italiano tra fisici usiamo la parola “sottomissione”. Per esempio “ho sottomesso un articolo”, “ho sottomesso una domanda” ma lo sento come una forzatura
Ne approfitto per chiedere a @pferreir se sono ancora abilitato a tradurre. Forse e’ passato troppo tempo dal mio ultimo contributo e sono stato eliminato?

No io lascerei abstract, riassunto sarebbe corretto ma il gergo usa il lemma in inglese .
Sottomissione è invece abbastanza in uso.
In italiano diverse parole inglesi non si traducono più per abitudine che altro, a meno che si voglia adottare una strategia autarchica :slight_smile:

Si, ci sei:

image

Se c’è qualcosa che non funziona, puoi contattare Tomas (@troun).

Come vuoi. Se non ci sono degli errori, posso anche fare import diretto del file su Transifex.

Preferisco che, tolti gli errori più evidenti, valuti il collega filologo: sugli aspetti della lingua è più ferrato, è il suo mestiere.

1 Like

La maggior parte di quello che ho corretto sono degli spazi mancanti che rendono l’output illeggibile. I placeholder possono essere difficili da utilizzare. La sintassi non è molto intuitiva ed è facile sbagliare.

p.es.

@@ -16569,7 +16589,7 @@ msgstr "Crea nuova conferenza"
 #: indico/modules/events/templates/management/_lists.html:3
 #, python-format
 msgid "%(displayed_num)s out of %(total_num)s displayed"
-msgstr "%(displayed_num)ssu%(total_num)svisualizzate"
+msgstr "%(displayed_num)s su %(total_num)s visualizzate"

Potrei togliere gli altri pochi cambiamenti, ma secondo me sarebbe uno spreco di tempo.